Nel primo trimestre del 2012, il Pil della Gran Bretagna scende dello 0,2%. Il dato segue il -0,3% registrato nell’ultimo trimestre 2011. Con due trimestri di fila che registrano un calo nel Pil, il Paese scivola di nuovo in recessione. Il dato (prima lettura diffusa dall’Ufficio nazionale di Statistica) ha colto di sorpresa gli analisti, che si attendevano una crescita dello 0,1%. Su base annua non si registra invece alcuna variazione.
Cade la sterlina, con l’euro che si apprezza dello 0,42%. Il ritorno alla recessione dà forza alle accuse del Cancelliere dello Scacchiere George Osborne, per il quale le misure di austerity messe in campo dal Governo di David Cameron starebbero soffocando l’economia.