L’Olanda non si è mami vista tanti occhi addosso. Dopo le dimissioni del governo, contrario al piano di austerity richiesto dall’Europa, l’Olanda è riuscita a non scoraggiare gli investitori sul mercato dei titoli di stato. Il Tesoro questa mattina ha collocato due miliardi di euro di titoli del debito pubblico. Una metà (1 miliardo) hanno una scadenza biennale (luglio 2014) e sono stati venduti con un rendimento dello 0,523%. L’altra parte, 995 milioni, hanno invece una scadenza a 25 anni (gennaio 2037) con un tasso del 2,78%.
Ma l’agenzia di rating americana Moody’s non sembra del tutto convinta sulla tripla A all’Olanda. Dopo aver deciso di mantere il massimo rating osserva che “un impegno più debole nella disciplina fiscale o una serie di abrogazioni delle norme fiscali potrebbero anche esercitare una pressione negativa sul rating”. Per questo ha definito ‘credit negative’ la crisi di governo. Tuttavia al momento l’outlook sul debito pubblico rimane ‘stabile’.