La partenza al ribasso degli indici di Wall Street ha contribuito a ribaltare la tendenza dei mercati europei. A Milano l’indice FtseMib sale dello 0, 5%, poco prima era arrivato a guadagnare oltre il 2%. Limano i guadagni anche le altre Borse europee: Londra invariata, Parigi +0,78%, Francoforte +0.03%. Ma poi sono arrivati i dati Usa sulle vendite di case e tutto è cambiato.
Negli Usa, contraddicendo l’andamento positivo dei futures, il Dow Jones arretra dello 0,78%, lo S&P -0,84, Nasdaq -1%.
Dopo il buon esito delle aste europee, più calmo il mercato del debito sovrano: il rendimento del decennale olandese scende di 8,7 punti base al 2,32%, quello francese rende ora il 3% (-4,5%). Il rendimento del Btp è stabile con la chiusura di ieri, lo spread segna quota 402 (contro 405 di lunedì).
Brusca inversione di marcia per i titoli finanziari, in buon rialzo durante la mattinata: Unicredit -0,6%, MontePaschi -1,7%., Banca Popolare di Milano -1,8%, Banco Popolare +0,7%. Intesa è sulla parità.
Cointnua la marcia di Pirelli +3,3% ed il recupero di Fiat +1,6%.
Rimbalza Stm +4%.