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Aiuti troika, adesso la Spagna rischia: potrebbe essere il quarto Paese dell’eurozona a necessitarne

Dopo Irlanda, Portogallo e Grecia, adesso a rischiare di aver bisogno di aiuti, secondo l’analisi di Willem Buiter di Citigroup, è il Paese iberico – Se Madrid prevede una recessione del Pil dell’1,7% quest’anno, secondo Citi sarà invece del 2,7%.

Aiuti troika, adesso la Spagna rischia: potrebbe essere il quarto Paese dell’eurozona a necessitarne

Spagna nell’occhio del ciclone: il Paese iberico rischia di essere il quarto dell’eurozona (dopo Irlanda, Portogallo e Grecia) ad aver bisogno di aiuti. A rilanciare gli allarmismi è stato il capo economista del gigante bancario americano Citi, Willem Buiter, che in una nota di analisi ha messo in dubbio il conseguimento degli obiettivi di risanamento dei conti pubblici appena ribaditi da Madrid. E indirettamente l’economista si spinge a evocare il rischio di una ristrutturazione del debito spagnolo: “Può essere evitata – afferma infatti Buiter – ma richiederebbe delle misure radicali a livello di risanamento e riforme”.

E se l’Esecutivo conservatore spagnolo “è stato attivo sul versante delle riforme strutturali – ha detto ancora Buiter – ha invece mancato l’opportunità di affrontare con decisione la questione dell’austerità di bilancio nei primi 100 giorni di attività“. Quanto ai dati, se il governo spagnolo prevede una recessione del Pil dell’1,7% quest’anno, secondo Citi sarà invece del 2,7%. “E’ poco probabile che vengano raggiunti gli obiettivi di deficit promessi, al 5,3% del Pil nel 2012 e al 3% nel 2013”.

La Spagna dovrà probabilmente entrare in un programma tipo-troika quest’anno, come condizione per ottenere maggiore sostegno della Bce ai titoli di Stato o ai suoi gruppi bancari”, ha affermato ancora l’analista di Citi. La troika sono i tecnici di Ue, Bce e Fmi che supervisionano i programmi di aiuti avviati su Grecia, Irlanda e Portogallo. Ieri e di nuovo oggi a gettare acqua sul fuoco degli allarmismi sulla Spagna è stata invece la commissione europea, smentendo le speculazioni di stampa su richieste di aiuti da parte del paese. Intanto i bond spagnoli restano sotto i riflettori, i rendimenti dei Bonos decennali segnano una limatura nel pomeriggio, al 5,33% e il loro spread rispetto ai Bund cala leggermente a 345 punti base. La Borsa di Madrid segna un meno 0,10%.

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