Gennaio nero per il commercio italiano sui mercati Ue ed extra Ue. A rivelarlo sono i dati Istat di gennaio: una diminuzione delle esportazioni del 2,5% e un calo congiunturale delle importazioni per lo 0,5%. Il settore che maggiormente ha risentito della minor domanda da parte dei mercati esteri è stato quello relativo ai beni strumentali (-5%).
Migliora leggermente lo scenario Istat su base trimestrale: nell’ultimo trimestre le esportazioni registrano una crescita dell’1,6%, trascinata dai prodotti energetici (+3,5%), mentre gli acquisti subiscono una flessione del 2,8%.
La crescita tendenziale di gennaio per l’export continua a seguire un trend positivo (+4,3%), legato principalmente ai mercati extra Ue (+4,8%). Calano le importazioni (-2,6%), principalmente per la diminuzione degli acquisti da parte dei paesi Ue (-5,4%).