L’Italia sembra avvicinarsi sempre di più alla fine del tunnel della crisi. Questa mattina il Tesoro ha collocato 8,5 miliardi di Bot a 3 e 12 mesi grazie a una fortissima domanda da parte degli investitori. La richiesta infatti è stata di 7,8 miliardi, contro i 3,5 previsti, per i Bot trimestrali e di 11,7 contro gli 8,5 per gli annuali. In forte calo dunque anche i rendimenti. Per i titoli a 3 mesi l’interesse è sceso a 0,492% contro l’1,9% di settembre 2001 mentre per i titoli annuali il rendimento è sceso all’1,405% contro il 2,2% dello scorso febbraio.
Domani sarà invece la volta dei Btp: un range d’offerta di 4-5 miliardi per il nuovo Btp triennale marzo 2015 (cedola 2,5%) e di 500 milioni-1 miliardo per l’off-the-run settembre 2019.
Piazza Affari, a metà mattinata, è regina d’Europa: il Ftse Mib guadagna l’1,29%, mentre Francoforte aumenta l’1,03% e Parigi l’1,15%.