Al caro benzina non funzionano i freni. La tendenza rimane quella degli ultimi mesi: una freccia verso l’alto che non accenna a invertire direzione di marcia. Secondo Staffetta Quotidiana, la media nazionale di oggi è aumentata di 0,6 centesimi rispetto a ieri, con la verde a 1,809 euro al litro e il diesel a 1,752 eur/litro. Anche Eni, che si era mantenuta a un livello costante, ha ritoccato i prezzi della benzina.
Aumenta il valore per Esso (+0,5 centesimi sulla benzina), Ip (+0,5 centesimi sulla benzina e +1 cent sul diesel), Tamoil (+1 su entrambi), TotalErg (+0,7 per la benzina e +0,9 per il diesel), Q8 (+0,7 sulla benzina e +1 sul diesel) e Shell (+0,9 sulla benzina e +1 sul diesel). Solo in sette regioni il prezzo si mantiene minore dell’1,8 euro al litro per la benzina: in Emilia-Romagna, in Friuli-Venezia-Giulia, in Veneto, in Lombardia, in Sardegna, in Sicilia e in Trentino Alto-Adige.
Ma gli automobilisti non si lasciano scoraggiare da questi numero e cercano di risparmiare come possono. La soluzione scelta sembra essere anche quella più eco-sostenibile: il car-sharing, la condivisione della propria automobile per percorrere lo stesso tragitto. I dati sono stati forniti da postoinauto.it, il primo portale italiano che si occupa di mettere in contatto, attraverso un sistema sicuro e che offre le dovute garanzie, chi offre e chi cerca un passaggio nelle principali città e province italiane.
Secondo lo studio condotto dalla società, da quando ha iniziato ad operare nel febbraio 2010, si sono raggiunti i 100mila posti auto condivisi e nell’ultimo anno le offerte di passaggio sono aumentate del 138%: è un risparmio potenziale di 500 tonnellate di emissioni CO2.
Le aree metropolitane sono le più attive, con quasi 3mila passaggi condivisi a Roma e a Milano; seguono Bologna, Modena, Verona e Pavia. In testa alle tratte più richieste spicca la Milano-Roma con oltre 13mila ricerche di passaggi nell’ultimo anno. E non stupisce se si pensa che in media questo percorso su postoinauto.it costa tra i 30 e i 35 euro: cifra impensabile con qualsiasi altro mezzo di trasporto. Seguono Roma-Bologna, Roma-Firenze e Firenze-Milano; molto richieste anche Torino-Roma, Roma-Lecce, Milano-Bari e Milano-Napoli.
Sono soprattutto i giovani a preferire questo nuovo modo di viaggiare in compagnia: la fascia di età tra i 25 e i 34 anni è la più cospicua e conta il 26% degli utenti, seguita dal 24% nella fascia 18-24. Tuttavia è in crescita l’età media di chi offre un passaggio, circa 39 anni (chi lo chiede ha in media 26 anni). Infine il 36% degli utenti sono donne, a dimostrazione del fatto che, con le opportune misure di sicurezza, anche le donne possono sentirsi al sicuro nel condividere l’auto con degli sconosciuti.