Per l’Italia è “essenziale attuare pienamente” tutte le misure approntate nei mesi scorsi sul versante del risanameno dei conti pubblici. Lo ha detto il vice presidente della Commissione europea, Olli Rehn, durante la conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche dell’Unione europea.
Sulla dinamica dei conti pubblici con l’Italia “siamo in continuo contatto – ha detto ancora Rehn – Lo scorso dicembre ha adottato un nuovo pacchetto di misure di consolidamento dei conti con un impatto positivo permanente pari a da 1,3 punti di Pil. Adesso è essenziale attuare pienamente tutte le misure” approntate nei mesi passati con le numerose manovre correttive del paese, “che ammontano a oltre 100 miliardi di euro o 7 punti Pil. Questo consentirà all’Italia di ottenere un avanzo primario consistente”.
Secondo il vice Presidente della Commissione europea, negli ultimi due mesi il Governo italiano “ha mostrato determinazione ad affrontare le sfide poste dall’elevato debito pubblico e dalla crescita economica relativamente bassa” del Paese, “adottando un’ampia serie di misure” che intervengono sia sui conti pubblici che con riforme di struttura.
