I BOT SCENDONO DI MEZZO PUNTO, SPREAD A 352. PIAZZA AFFARI SALE +0,8%. FONSAI SOSPESA
Borse positive in tutta Europa ed euro in rialzo: i mercati esprimono così la loro soddisfazione per il sofferto voto del Parlamento di Atene, che ieri sera ha approvato il nuovo doloroso piano di austerity, indispensabile per avere il secondo pacchetto di aiuti da 130 miliardi di euro da Ue e Fondo Monetario.
Il Tesoro ha collocato Bot a un anno e a 127 giorni per 12 miliardi, il massimo importo previsto, registrando un calo dei tassi. Per il Bot annuale, il tasso medio e’ sceso al 2,23% dal 2,735% del collocamento del 12 gennaio e la domanda ha superato l’offerta di 1,09 volte.
In questo modo trova conferma la ripresa del debito italiano, supportato anche dal offerto voto positivo del parlamento di Atene. A Milano l’indice FtseMib sale dello 0,83% a quota 16.496, Londra guadagna lo 0,83%, Parigi +0,52%, Francoforte +0,73%.
Sale anche l’euro: è scambiato a 1,326, da 1,319 di venerdì. Intanto lo spread Btp-Bund stringe a 352 punti base e il rendimento del Btp decennale scende fino al 5,51%. Il differenziale tra Bonos e Bund si riduce a 327 punti base e quello tra titoli decennali francesi e tedeschi cala a quota 93 punti.
A Milano e in tutta Europa avanzano le banche. Partenza di slancio per il Banco Popolare +1,35% e Pop.Milano +0,69%, riflessive Unicredit -0,33% e Intesa-0,16%. Buon rialzo anche dei titoli del risparmio gestito: Azimut +1,6%, Mediolanum +2,2%.
Dopo il successo del bond, che ha raccolto 3 miliardi di euro dal retail, sale l’Enel. Grande attenzione anche per A2A +2,5% e Iren +1,6%. Il tema della maxi utility elettrica scalda gli investitori. Fondiaria-Sai è sospesa per eccesso di rialzo. Unipol avanza del 2,3%.
