Al termine della giornata di ieri, secondo i dati diffusi direttamente dalla Bce, i depositi overnight delle banche europee presso l’istituto centrale sono scesi sotto quota 500 miliardi (dopo i 503,388 miliardi di lunedì), a quota 495,351 miliardi di euro. La flessione di questo indicatore potrebbe significare un’aumentata iniezione di liquidità dalle banche europee verso l’economia reale e sarebbe quindi un segnale di fiducia da parte del mercato.
Rimangono sostanzialmente invariate le richieste di prestiti marginali, passate dagli 1,816 miliardi della precedente seduta agli 1,933 miliardi. Nel secondo programma di acquisto di covered bonds da 40 miliardi partito lo scorso 3 novembre, gli acquisti ieri sera erano saliti a 5,603 miliardi dai 5,575 miliardi del giorno prima.