Da Standard & Poor’s arrivano cattivi presagi per Fiat. L’agenzia di rating americana ha messo in credit watch negativo il rating BB di lungo termine e quello ‘BB’ sul suo debito senior unsecured del Lingotto. Lo ha comunicato la stessa S&P, spiegando che sulla decisione hanno pesato soprattutto le difficoltà del mercato europeo e brasiliano e la dipendenza da Chrysler.
In particolare, l’agenzia prevede un deterioramento della performance operativa quest’anno nel Vecchio Continente: “Abbiamo osservato un significativo eccesso di capacità produttiva sul mercato europeo – si legge nella nota di S&P -, specialmente in Italia, il secondo mercato di Fiat, unito ad una debole domanda frutto delle misure di austerità in Italia”.
Inoltre, “in Brasile, il mercato più forte per la casa torinese, sta crescendo la competizione” e questo avrà un impatto sulla leadership del Lingotto.
A circa due ore dall’avvio degli scambi, il titolo di Fiat lascia sul campo a Piazza Affari oltre tre punti e mezzo.
