ULTIM’ORA – GRANDI MOVIMENTI IN CASA INTER: THIAGO MOTTA VA AL PSG DI ANCELOTTI, COUTINHO UFFICIALE ALL’ESPANYOL, GUARIN E’ A MILANO E DALLA SAMPDORIA ARRIVA ANCHE ANGELO PALOMBO. IL REGISTA CILENO DAVID PIZARRO PASSA DALLA ROMA AL MANCHESTER CITY, IL MILAN PER IL CENTROCAMPO OPTA PER MUNTARI. PAZIENZA VA ALL’UDINESE, LA FIORENTINA PRENDE EL HAMDAOUI. IL SIENA CI PROVA CON F. INZAGHI.
MILAN, PER TEVEZ APPUNTAMENTO A LUGLIO! QUASI IMPOSSIBILE CHIUDERE ORA, L’ARGENTINO TORNA AL CITY. GALLIANI VUOLE UN CENTROCAMPISTA: PALOMBO, MUNTARI O KHARJA?
“Io rimango in ufficio. Non si sa mai che entro le 19 non possa arrivare una mail…”. Si è espresso così Adriano Galliani ieri pomeriggio in occasione della presentazione di Maxi Lopez. Ma le domande, ça va sans dire, sono state tutte su Tevez e sul restante mercato del Milan. “Il mercato è dinamico, può succedere di tutto” ha ribadito l’ad rossonero, ma al momento le speranze di vedere Tevez al Milan già a gennaio sono ridotte al lumicino. Non a caso, da Manchester filtra la disponibilità a reintegrare in rosa l’argentino, almeno fino al mercato estivo. Non escludiamo al 100% un colpo di scena dell’ultimo minuto, ma questa volta sarebbe davvero allucinante!
Più facile che il Milan dedichi l’ultimo giorno di mercato alla questione centrocampo. Dopo l’infortunio di Merkel (due mesi di stop), Allegri ha chiesto a Galliani un ulteriore sforzo per rinforzare la mediana. Due i nomi caldi, più un outsider da tenere comunque in considerazione: nell’ordine Palombo, Muntari e Kharja. Sul sampdoriano l’interesse è forte, anche perché si tratterebbe di una soluzione low cost, ma Garrone ha chiesto in cambio Inzaghi, che non sembra per nulla entusiasta di giocare in serie B. Muntari invece è già preso per luglio e ieri il suo agente Federico Pastorello è stato avvistato nella sede dell’Inter. Il ghanese però si trova in Coppa d’Africa, il che lo rende indisponibile per altri 15 giorni. In tarda serata è spuntato fuori il nome di Kharja, che sarebbe disponibile da subito. Con la Fiorentina i rapporti sono buoni, ma il giocatore non convince fino in fondo Allegri.
GUARIN – KUCKA, L’INTER SI RIFA’ IL CENTROCAMPO! PRESO IL COLOMBIANO, OGGI VISITE MEDICHE E FIRMA. SI TRATTA CON PREZIOSI IL PRESTITO DELLO SLOVACCO.
Come rifarsi il look in meno di 24 ore! Dopo tanto silenzio, l’Inter ha messo a segno un colpo importante e sta per concluderne un altro. Partiamo dalle certezze: Fredy Guarin è nerazzurro. Il centrocampista colombiano è sbarcato ieri sera alla Malpensa e ha rilasciato le prime dichiarazioni italiane: “Sono felicissimo di essere qui, ma prima di parlare dobbiamo mettere a posto alcune cose”. Guarin si riferiva alle visite mediche, in programma oggi e alla firma sul contratto, che arriverà subito dopo l’ok dei dottori. La svolta tra la notte di domenica e lunedì: Inter e Porto hanno trovato l’accordo sulla base di un prestito oneroso (1 milione) con diritto di riscatto a giugno fissato a 11. Finiscono così i posti per gli extracomunitari, visto che ieri è stato tesserato ufficialmente anche Juan Jesus. Ma l’Inter non vuole fermarsi a Guarin: dal Genoa infatti sta per arrivare anche Kucka. Lo slovacco, già in comproprietà tra le due società, dovrebbe trasferirsi in nerazzurro in prestito secco fino a giugno. Nel corso della trattativa si è parlato anche di Palacio, per il quale l’Inter avrebbe offerto 8 milioni più il prestito di Zarate, ricevendo però il secco rifiuto del Genoa. Meglio pensare a Kucka, che assieme a Guarin permetterà a Ranieri di tornare al modulo a rombo. Quello preferito da Wesley Sneijder.
SORPRESA JUVE, PRESO PADOIN DALL’ATALANTA! NIENTE DA FARE PER NAINGGOLAN, SE NE RIPARLERA’ IN ESTATE. MOTTA AL CATANIA, TONI – AL NASSR, CESENA SU IAQUINTA.
Simone Padoin è ufficialmente un giocatore della Juventus. Antonio Conte non avrà Nainggolan, bloccato dal Cagliari almeno fino a giugno. Ricevuto il secco no di Cellino, la Juventus non ha perso tempo e ha imbastito in fretta e furia una trattativa con l’Atalanta per Padoin. Giuseppe Marotta e Pierpaolo Marino non ci hanno messo molto a trovare un’intesa: 4,5 milioni subito, più un bonus di 500mila euro in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Antonio Conte riabbraccia così il centrocampista già allenato nel 2009 a Bergamo, ribattezzato “San Padoin” per la sua duttilità. Quella di ieri è stata una giornata importante anche sul fronte cessioni: chiusa positivamente la vicenda Toni (ha firmato per l’Al Nassr di Zenga), la Juve ha ceduto in prestito Motta, che fino a giugno giocherà nel Catania. Caldissima anche la trattativa con il Cesena per Iaquinta, altro esubero della rosa bianconera.
ROMA, PRESO MARQUINHO! E SU DE ROSSI… LAZIO, VIA CISSE’ DENTRO HONDA! BOJINOV TORNA A LECCE, MONDONICO AL NOVARA.
Marquinho è della Roma. Il centrocampista brasiliano del Fluminense ha firmato il contratto con la società giallorosa, che lo ha prelevato con la formula del prestito oneroso (250mila euro) con diritto di riscatto (4,5 milioni, più 500mila euro di bonus in caso Marquinho giochi più di 12 gare ufficiali). Roma al lavoro anche sul fronte De Rossi: nel giorno in cui l’assemblea societaria ha deliberato un aumento di capitale di 80 milioni, Franco Baldini ha spiegato ai soci gli ultimi sviluppi sulla vicenda, senza però riuscire a rassicurarli: “La decisione finale – ha detto il dg giallorosso – lascerà il campo aperto a tante interpretazioni di cui mi assumerò la completa responsabilità”. Perché De Rossi rinnoverà, ma sul contratto verrà posta una clausola rescissoria a prezzi tutt’altro che proibilitivi. Insomma, più che un rinnovo sarà un pedaggio sulla sua cessione.
Affari anche sulla sponda biancoazzurra del Tevere. La Lazio ha ceduto Cissè al Qpr per 5 milioni di euro, gli stessi pagati in estate al Panathinaikos per acquistarlo. Finisce mestamente l’avventura italiana del francese, capace di segnare solo un gol in campionato. A consolare i tifosi della Lazio ci penserà Honda, per il quale mancano solo alcuni dettagli. Lotito e gli emissari del Cska Mosca stanno ultimando la trattativa, che prevede un esborso di 12 milioni, oltre che la cessione di Carrizo al River Plate, necessaria per liberare il posto da extracomunitario.
Quella di ieri è stata poi la giornata di Emiliano Mondonico, che sostituisce Attilio Tesser sulla panchina del Novara. “Ritorno a vivere!” ha detto entusiasta il tecnico, che un anno fa fu costretto ad abbandonare l’Albinoleffe per colpa di un tumore. Colpo anche per il Lecce, che, ceduto Olivera alla Fiorentina, ha riportato in Salento Valeri Bojinov (prestito gratuito dallo Sporting Lisbona) e Gennaro Delvecchio (parametro zero).
