La conferma arriva direttamente da Bloomberg: a marzo la Apple è pronta a lanciare il nuovo modello di tablet, l’iPad 3. La decisione è probabilmente arrivata dopo la deludente prestazione dell’iPad 2, che ha venduto tra gli 1 e i 2 milioni di pezzi in meno del previsto, a causa della spietata concorrenza del Kindle Fire di Amazon che nell’ultimo trimestre 2011 secondo le stime ha piazzato circa 5,5 milioni di dispositivi, ben oltre i pronostici (che si attestavano sui 4 milioni).
Sebbene il risultato sia ben al di sotto dei 13 milioni venduti da Apple con l’ultimo gioiello nello stesso periodo, il trend è comunque preoccupante per la casa di Cupertino: secondo alcuni esperti, Amazon venderà 11 milioni di tavolette nel 2012, piazzandosi al secondo posto sul mercato, con sorpasso su Samsung e graduale avvicinamento sulle stime dell’iPad, riviste al ribasso (circa 50 milioni).
Il segreto di questa concorrenza è stato sicuramente il prezzo: il Kindle Fire costa ben 300 dollari in meno dell’iPad 2 (199 contro 499), e proprio per questo motivo la prima mossa di Apple nel lancio del nuovo modello sarà un sostanzioso ridimensionamento del costo, che oscillerà tra i 299 e i 399 dollari.
L’iPad 3 sarà dunque il primo tablet dell’era Tim Cook, che nell’agosto scorso ha preso il posto dello scomparso Steve Jobs come numero uno di Cupertino. Il nuovo gioiello della mela morsicata avrà innanzitutto un nuovo processore, più rapido, che ne renderà l’utilizzo sensibilmente più fluido. Ma soprattutto sarà dotato di uno schermo ad altissima definizione per visualizzare al meglio film e programmi tv, oltre che di una connessione 4G (con tecnologia Long Term Evolution) che ne velocizzerà la navigabilità su internet.
Le prime due versioni dell’iPad hanno venduto in tutto oltre 40 milioni di pezzi nel mondo, generando un giro d’affari di 25,3 miliardi di dollari. La concorrenza tradizionale (Samsung, Motorola, Blackberry e Sony) è tenuta ancora a debita distanza, ma adesso, in tempi di così forte crisi, Apple, che ha sempre puntato sull’alta qualità a discapito dei prezzi, dovrà fare i conti anche con il low cost. La minaccia, per ora, si chiama soltanto Amazon, ma a breve, secondo indiscrezioni, potrebbe arrivarne un’altra ben più travolgente: Google, e il suo sistema Android, dopo aver sconfitto la supremazia dell’iPhone (ad oggi, oltre il 50% degli smarphones venduti negli Usa è dotato di Android), si appresta a lanciare la sfida dei tablet. Hanno pronto anche a Mountain View un modello da 200 euro e, c’è da giurarci, farà molti più danni del Kindle Fire.
