Ci sono mini-statistiche che la dicono lunga sui problemi di un’economia, e una di queste è il calo delle vendite di case nella capitale cinese durante uno dei periodi cruciali per il mercato immobiliare: i tre giorni di festa a cavallo dell’anno. Le vendite di abitazioni a Pechino sono calate del 60% rispetto a un anno fa: il livello più basso da dieci anni.
In effetti in Cina era in corso una bolla immobiliare, e non c’è da stupirsi: una economia che cresce a tassi vicini alle due cifre porta milioni di persone ogni anno nella fascia di reddito che permette di pensare a comprar casa. Lo sgonfiamento della bolla è in corso, ma non dovrebbe avere gli effetti deleteri che ha avuto l’analogo sgonfiamento in America, dato che in Cina non ci sono stati gli eccessi (mutui subprime) registrati negli Stati Uniti.
http://usa.chinadaily.com.cn/china/2012-01/04/content_14380156.htm