Nei sistemi di pagamento è in corso una rivoluzione silenziosa che non mancherà di dare i suoi frutti. Grazie soprattutto alle nuove regole del gioco e alla forza delle tecnologie. E talvolta l’innovazione parte dal basso. E’ in questo contesto che va collocata la novità di Cabel Pay, lanciata dal network indipendente di servizi per le banche Cabel di Empoli. Cabel Pay non è una carta di credito ma uno strumento innovativo per la gestione dei pagamenti e degli incassi che mette insieme una pluralità di funzioni: permette pagamenti e prelievi a livello internazionale, avendo le caratteristiche di una carta di debito ricaricabile associata a un conto di pagamento; rende possibili – presentando le IBAN – tutte le operazioni legate a un conto coerrente come i bonifici, il pagamento di MAV, RAV, F24, ricariche telefoniche ma anche l’incasso di stipendi, pensioni e accrediti; è a disposizione del portale internet banking M.I.T.O. che consente di avere in tempo reale tutta la movime ntazione della carta e di operare come un vero e proprio conto corrente.
Cabel Pay sfrutta le novità rese possibili dalla regolamentazione operazione nei sistemi di pagamento che prevedono che le banche non siano più l’unico gestore del sistema di pagamento elettronico. Cabel per i pagamenti IP è così diventato il primo istituto di pagamento in Italia: ha 13 soci istituzionali, tra cui banche di credito cooperativo, banche popolari e filiali di banche estere in Italia
