Il Consiglio di Amministrazione di Banca Generali e il Consiglio di Amministrazione di BG Sgr S.p.A., societàdi gestione del risparmio controllata al 100% da Banca Generali, hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di BG Sgr in Banca Generali. La fusione, subordinata alla preventiva autorizzazione da parte di Banca d’Italia, si inserisce nel disegno di razionalizzazione ed efficientamento delle attività di gestione di Banca Generali.
Lo scorso 30 settembre, BG Sgr aveva deliberato la cessione a Generali Investments Italy Sgr dei propri fondi di diritto italiano, il cui valore, all’epoca, ammontava a 389 milioni di euro. Con la prospettiva di cedere il ruolo di soggetto gestore di Fondi Comuni alla Società di gestione del risparmio, è stato ritenuto opportuno far rientrare le rimanenti attività di BG Sgr, ovvero le gestioni di portafoglio cui fanno capo attivi pari a 2,1 miliardi di euro al 30 settembre scorso, nell’ambito del perimetro di Banca Generali attraverso la creazione di una nuova Divisione autonoma specializzata nelle gestioni di portafoglio individuali.
L’operazione consentirà di generare numerose ottimizzazioni di processo sfruttando l’integrazione nella struttura della Banca. Si ritiene inoltre che la focalizzazione sulle attività di gestione di portafogli, altamente strategiche per la banca in virtù del forte sviluppo della clientela Private degli ultimi anni, ne risulterà ulteriormente rafforzata. Dal punto di vista patrimoniale, l’operazione risulta neutrale a livello consolidato.
