Aspettando l’asta dei Btp, si alza la temperatura sul mercato del debito italiano. Stamane, a pochi minuti dall’apertura, lo spread del nostro Paese – che aveva aperto a 496 pb – è tornato immediatamente a sfondare il muro dei 500 punti base, arrivando a toccare quota 511.
Dopo la fiammata in avvio, il differenziale fra i titoli di Stato italiani a 10 anni e gli equivalenti Bund tedeschi ha ripreso a calare leggermente, assestandosi a quota 504.
Una tensione che si riflette ovviamente sui rendimenti dei titoli decennali, che a matà mattina fanno ancora segnare il 7,3%.
Impennata in apertura anche per lo spread francese. Sulla scia dei timori per un possibile taglio del rating sul debito sovrano da parte di Standard & Poor’s, il differenziale transalpino è salito fino a 138 punti base, per poi ridiscendere a quota 131.