“Faremo un buon lavoro e aiuteremo l’Italia a uscire da questa situazione difficile”. Si dimostra fiducioso il presidente del Consiglio, Mario Monti, al termine della cerimonia di giuramento di viceministri e sottosegretari a Palazzo Chigi. Il Premier ha garantito che il nuovo Esecutivo aiuterà “le forze politiche a ritrovare un clima più sereno e una riconciliazione con l’opinione pubblica”.
La squadra “è più snella” della precedente, ma anche più “forte in termini di numeri. Rispetto al precedente Governo, i ministri scendono da 26 a 19 e i vice ministri e sottosegretari scendono da 40 a 28”. Il premier ha anche precisato che “il viceministro all’Economia e alle Finanze Vittorio Grilli sarà permanentemente invitato a partecipare alle riunioni dei Consigli dei ministri”.
Questo Governo “sarà di una trasparenza totale – ha sottolineato ancora il Professore -. Molte delle persone che sono qui hanno rinunciato a trattamenti economici superiori e a carriere. Attenti quindi a parlare di conflitti di interesse”. Secondo il Premier, molti hanno accettato l’incarico di governo “per spirito di servizio” nei confronti del Paese. Monti ha poi spiegato che, per far entrare in squadra alcune personalità, ha dovuto “esercitare opera di convincimento e questo vale anche per alcuni ministri”.
Quanto al confronto con le forze politiche, c’è un “un rapporto costruttivo, che comporta un’innovazione statico-dinamica, perché in Parlamento abbiamo ricevuto la fiducia da forze politiche che erano in perenne dissenso fino a poco tempo fa e che ora fanno lo sforzo di guardare a noi e non le une alle altre. Quindi in ogni momento sarà un rapporto essenzialmente costruttivo, siamo molto rispettati dalle forze politiche”.
Per la nomina dei sottosegretari ai Rapporti con il Parlamento – Gianpaolo D’Andrea e Antonio Malaschini – il Professore ha rivelato di aver “offerto alle forze politiche di scegliere o una personalità di esperienza parlamentare o una di alta valenza tecnica: una ha optato per il primo criterio, una per il secondo. Rispetto entrambe le soluzioni, certo che i due sottosegretari si rispetteranno tra di loro”.
A chi gli rimprovera eccessiva lentezza nella composizione del team di governo, Monti replica che “le difficili condizioni non hanno consentito di dedicare ogni momento alla composizione della squadra di governo. Ho dovuto dedicare parte del giorno e della notte all’elaborazione di misure economiche importanti e a intrecciare relazioni in Europa”.