Le tensioni sul mercato dei Bond arrivano a pesare anche sulla locomotiva d’Europa. Dopo il clamoroso smacco subito ieri dalla Germania nell’asta dei Bund, stamane il rendimento sul decennale tedesco è arrivato oltre il 2%. A metà mattina il dato diffuso da Bloomberg segna il 2,24%.
Berlino supera così Londra, anche se di misura, considerando che negli stessi minuti i tassi d’interesse sui Gilt della Gran Bretagna si attestano al 2,20%. E’ la prima volta che succede dall’inizio del 2009.
Complici queste tensioni sui Bund, stamane si è ridotto lo spread fra i titoli di Stato tedeschi e i Btp italiani a dieci anni. Dopo aver aperto a quota 484, il differenziale è crollato in poco più di un’ora di 20 punti esatti,a 264. Subito dopo, tuttavia, la forbice si è allargata nuovamente e con altrettanta velocità, tornando a toccare i 480 punti. Non si abbassa quindi la temperatura sui rendimenti dei nostri bond, che continuano a viaggiare intorno al 7%.
Andamento simile anche per gli spread di Francia e Spagna. Il differenziale di Parigi si attesta a metà mattina sui 143 punti, quello di Madrid è invece a quota 437.