Ipo da record per Groupon, il sito di sconti online che debutta in Borsa oggi sul Nasdaq. Con la vendita di 35 milioni di azioni a 20 dollari l’una, la raccolta è arrivata a 700 milioni di dollari, il 30% oltre il previsto. Dopo la chiusura delle contrattazioni ieri a Wall Street, infatti, Groupon ha fissato il prezzo di collocamento ben al di sopra del range tra 16 e 18 dollari per azione stimato dagli analisti. Si tratta della più grande ipo di una società internet americana da quando Google si è quotata nel 2004, raccogliendo 1,9 miliardi di dollari.
Non rimane che attendere di vedere l’andamento del titolo nella giornata del battesimo in Borsa. Riuscirà il sito a eguagliare quanto fatto da LinkedIn nel debutto lo scorso maggio, quando le azioni avevano più che raddoppiato il loro valore in una sola seduta? Certo, Groupon ha iniziato bene, mettendo in vendita 5 milioni di titoli in più del previsto.
La valutazione della società di Chicago, fondata appena tre anni fa, è stata fissata a circa 12,7 miliardi di dollari (contro gli 11 miliardi stimati in precedenza), in base a quanto hanno detto a Bloomberg News fonti vicine alla società . Complessivamente è stato messo sul mercato meno del 5% delle azioni, una percentuale più bassa rispetto a tutte le altre ipo di società Internet americane dal 2000 a oggi.
