Le baby-pensioni sono tornate alla ribalta della cronaca. Dopo la polemica scatenata da Gianfranco Fini, che a Ballarò ha additato la moglie di Umberto Bossi tra i pensionati under-40, e la conseguente rissa alla Camera, Confartigianato prova a quantificare il fenomeno.
I lavoratori italiani che hanno usufruito del pensionamento sotto i 50 anni sono 500mila. Il costo per lo Stato è quantificabile fino ad oggi a 163,5 miliardi. La distribuzione geografica vede il Nord in testa, con il 62,55% dei giovani pensionati, seguito dal Sud, 20,3% del totale, e dal Centro, con il 17,1%.
Il 78,6% di questi trattamenti sono erogati dall’Inpdap e pesano sul bilancio statale per 7,43 miliardi l’anno. La quota restante, erogata dall’Inps, ammonta a 2,02 miliardi.
