Standard & Poor’s colpisce ancora. Oggi è toccato alla Slovenia che si è vista declassare il giudizio sul suo debito sovrano a lungo termine da AA a AA-. L’outlook rimane stabile. L’agenzia di rating ha spiegato la sua decisione commentando che ”i conti pubblici del Paese sono peggiorati dal 2008 con l’inizio della crisi finanziaria e il governo sloveno finora non ha ancora presentato un piano di consolidamento credibile”.
Già a settembre, dopo la caduta del governo di Borut Pahor, le altre due agenzie americane, Fitch e Moody’s, avevano rivisto a ribasso il loro giudizio sulla Slovenia.