Il Gruppo Astaldi sbarca in Florida. Non una novità assoluta, visto che stiamo parlando del primo General contractor in Italia, nel campo della progettazione e realizzazione di grandi infrastrutture, che è attivo in 24 Paesi del mondo. Quelli di tradizionale presidio sono Italia, Algeria, Cile, Polonia, Romania, Turchia, Venezuela e appunto Stati Uniti. Ma questo nuovo contratto, strappato per la cifra di 59 milioni di dollari (45 milioni di euro circa), è la conferma di un mercato sempre solido e anzi in continua espansione.
I lavori in questione sono quelli di ammodernamento e ampliamento della NW 25th Street, nella Contea di Miami-Dade in Florida. Il contratto prevede la ricostruzione e l´ampliamento a 4-6 corsie di una strada ad alto scorrimento a Doral in prossimità dell´aeroporto internazionale di Miami, oltre che la realizzazione di un sovrappasso a struttura metallica in corrispondenza della superstrada SR-826 Palmetto Expressway e di un viadotto per una lunghezza complessiva di 1,9 chilometri. L´avvio dei lavori è previsto per l´inizio del 2012, con durata dei lavori pari a poco più di 3 anni.
La notizia fa seguito a quella di fine settembre, con la firma in quel caso di un contratto da 119 milioni per la costruzione di un’autostrada in Romania, sulla tratta Bucarest-Costanza.
Il Gruppo Astaldi, quotato in Borsa dal 2002, ha chiuso l’esercizio 2010 con un portafoglio ordini di 9 miliardi di euro e
un fatturato superiore ai 2 miliardi di euro, valori che lo collocano al 93° posto nelle classifiche mondiali ENR 2011 Top Global Contractors.
Attualmente si avvale della collaborazione di circa 8.000 dipendenti, attivi, come si diceva, in 24 Paesi nel mondo: oltre ai tradizionali presidi, interessanti attività sono in corso in Arabia Saudita, Bolivia, Bulgaria, Costa Rica, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Oman, Perù, Qatar; mentre ulteriori aree di interesse sono i paesi emergenti come Brasile e India.
