Dati positivi in vari settori arrivano oggi dagli Stati Uniti. L’indice manifatturiero americano (Ism) di settembre resta sopra la soglia dei 50 punti. Il dato è salito a 51,6 punti dai 50,6 punti del mese di agosto. L’indice, elaborato per verificare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, risulta migliore delle attese degli analisti che indicavano un peggioramento a 50,5 punti. Tra le componenti, quella dei nuovi ordini resta stabile a 49,6 mentre quella relativa alla produzione cresce a 51,2 da 48,6. L’occupazione arriva a 53,8 da 51,5, la componente relativa ai prezzi pagati tocca quota 56 da 55,5 punti.
Le spese per le costruzioni nel mese di agosto sono arrivate a 799,1 miliardi di dollari, registrando così un aumento dell’1,4% dai 788,3 mld rivisti del mese precedente. Il dato è migliore delle attese degli analisti che avevano indicato un calo dello 0,2%. Le spese in costruzioni sono cresciute dello 0,4% rispetto al mese precedente, quelle di tipo residenziale sono aumentate dello 0,7% a 2237,8 mld di dollari. La spesa in ambito pubblico sale dell’1,3% e raggiunge i 288,2 mld di dollari.