Continua a contrarsi l’attività manifatturiera in Cina. Lo rivela il gruppo bancario Hbsc, sottolineando che a settembre si è registrata la terza diminuzione consecutiva.
L’indice Pmi è sceso a quota 49,4, contro i 49,9 di agosto. L’indicatore resta sotto la quota 50, soglia limite fra contrazione e espansione della produzione. Pesano soprattutto l’indebolimento del mercato estero e delle esportazioni. I dati, in ogni caso, andranno rivisti il primo ottobre, quando il gigante asiatico pubblicherà le ricerche statistiche ufficiali.