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Il lockout Nba avvicina Bryant a Bologna. Gallinari torna a Milano, Siena tratta Bargnani

Lo sciopero dei giocatori terrà ferma l’Nba almeno fino a dicembre. Le stelle della lega americana si stanno quindi accordando per giocare temporaneamente con i club europei. Claudio Sabatini, patron della Virtus Bologna, ha formulato un’offerta per aggiudicarsi il campione dei Lakers e sogna anche Ginobili. Gallinari è ufficiale, Bargnani più difficile.

Il lockout Nba avvicina Bryant a Bologna. Gallinari torna a Milano, Siena tratta Bargnani

Sempre più tifosi italiani sperano che il lockout Nba duri a lungo. Lo sciopero dei giocatori americani sta infatti avvicinando numerose stelle alle leghe europee e soprattutto al nostro campionato. A Milano hanno già iniziato a sognare, poiché il ritorno di Danilo Gallinari è ufficiale. Tutti i dettagli sono stati sistemati e così il talento di Sant’Angelo Lodigiano resterà in Lombardia fino al termine della serrata. Gallinari ha un contratto con Denver fino a giugno con opzione per la stagione successiva. Tuttavia l’inizio delle gare Nba sembra davvero lontano. Fino a dicembre tutto resterà fermo, ma la situazione sembra volgere al peggio dato che il confronto tra proprietari e sindacato giocatori si è interrotto bruscamente. I punti che hanno causato la rottura sono la durata minima dei contratti, salary cap e distribuzione degli introiti. Su nessuno di essi è stato intavolato un dialogo proficuo, ma prosegue il muro contro muro.

Se Milano sogna, Bologna non è certo da meno. Anzi, sotto le Due Torri potrebbe accadere l’impensabile. Qualche giorno fa si era diffusa la notizia di un ritorno in maglia Virtus di Manuel Ginobili, simbolo di successi impareggiabili conquistati nel 2001. Il campione argentino, dopo aver parlato al telefono col patron Claudio Sabatini, ha ammesso di voler valutare la proposta. “Ci sto pensando, perché Bologna mi è rimasta nel cuore”. Come se non bastasse, oggi nel capoluogo emiliano è esplosa un’altra bomba mediatica. Sabatini, a margine della presentazione di un quadrangolare in programma a Ferrara, ha annunciato di aver avviato una trattativa per Kobe Bryant. “Abbiamo fatto un’offerta al giocatore relativa alle partite casalinghe fino al 13 novembre per 800mila dollari lordi, il che significa circa 550-600 mila dollari netti a partita”. L’affare è complesso, ma certamente non impossibile. Anche perché la stella americana ha già vissuto in Italia in quattro città (Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia) ai tempi in cui il padre giocava nel nostro campionato.

I giocatori americani che, in attesa della ripresa dell’Nba, hanno scelto il Vecchio Continente sono circa trenta. Sino a questo momento l’arrivo di maggior spicco è stato quello di Deron Williams, play nuovo acquisto New Jersey Nets e ora temporaneamente al Besiktas. In Italia la Dinamo Sassari ha puntato su Keith Benson degli Atlanta Hawks, la Benetton Treviso su  E’Twaun Moore dai Boston Celtics  e la Montepaschi Siena su DaJuan Summers di Detroit. Proprio i toscani stanno tentando di riportare dalle nostre parti anche Andrea Bargnani che in un primo momento era stato avvicinato a Roma, ma l’operazione non è mai partita poiché la società capitolina sta attuando un programma di ridimensionamento finanziario. Siena sta invece cercando di superare l’ostacolo più grande, rappresentato dall’assicurazione da pagare ai Toronto Raptors in caso di infortunio del lungo italiano. In Toscana però ci credono, anche perché in tempi del lockout Nba sognare non è vietato per nessuno.

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