Prosegue l’asta per le frequenze telefoniche. Dopo la sesta giornata di gara, le offerte sono arrivate a superare quota 3 miliardi e 23 milioni di euro. Ieri “sono stati effettuati 16 rilanci – si legge in una nota del ministero dello Sviluppo economico – per acquisire blocchi di frequenze sia in banda 800 sia in quella 2.600, portando un incremento totale di 720.172.329 euro rispetto alle offerte iniziali, ovvero circa 46.840.000 euro in più” rispetto a martedì.
Questa mattina dalle 10 la gara riprende per Telecom, Wind, Vodafone e H3G. Il tutto si concluderà soltanto quando non ci saranno più rilanci per almeno tre tornate consecutive sui sei blocchi di frequenze in banda 800 mhz e per cinque tornate sui 18 blocchi delle altre bande (1.800, 2.000 e 2.600).
Fonte:
Ministero dello Sviluppo economico