Manifestazioni in 100 piazze italiane, da Torino a Catania. E braccia incrociate per otto ore, stop dei trasporti: è oggi la giornata scelta dalla Cgil per lo sciopero generale contro il Governo e la manovra, proprio quando il decreto «incriminato» approda in aula al Senato.
Lo sciopero era stato già indetto il 23 agosto, contro una manovra dai tratti «profondamente iniqui», ma la polemica è salita ancora di più negli ultimi giorni sull’articolo 8, ribattezato «l’articolo sui licenziamenti facili».
In piazza ci saranno anche i rappersentanti del Pd, oltre che di Idv, Sel e Verdi. Non ha, invece, aderito al’iniziativa l’Udc. Intanto, polemiche fra la Cgil e le altre forze sindacali. «Si trattta di uno sciopero demenziale», ha sottolineato ieri Raffaele Bonanni, il leader della Cisl.
Oggi sciopero Cgil contro la manovra. Che approda in Senato
Manifestazioni in 100 piazze italiane mentre il provvedimento “incriminato” arriva in aula al Senato – Aderiscono Pd, Idv, Sel e Verdi ma non Udc – Bonanni: “Sciopero demenziale”