Uno studio sulle principali società quotate alla Borsa australiana rivela che negli ultimi dieci anni gli stipendi dei Ceo sono raddoppiati, mentre il valore delle azioni delle aziende da loro presiedute è aumentato solo del 31 per cento.
Il rapporto dell’Australian Council of Superannuation Investors sulle compagnie dell’ASX100 rivela infatti che nel 2010 le entrate medie di un amministratore delegato sono state pari a 4,9 milioni di dollari australiani (3,7 milioni di euro), in leggero aumento rispetto al 2009 e il 9,3% superiore rispetto alla media del 2006. Lo studio mostra anche che i chief executive sono stati colpiti dalla recessione economica tra il 2009 e il 2010, periodo in cui le loro entrate medie sono cadute del 4,4%, ma il calcolo sul decennio rivela che l’incremento del 133% dei loro emolumenti e del 190% in bonus supera di molto l’aumento medio delle entrate dei lavoratori australiani (53%) e dell’inflazione (28,6%). Questi dati alimentano la polemica sulle superpaghe dei manager del Paese oceanico, in un periodo di crisi economica e finanziaria.
http://www.theage.com.au/business/ceo-pay-doubles-in-decade-20110904-1jscz.html