Condividi

Usa, disoccupazione ferma al 9,1% in agosto

E’ il primo stop da settembre 2010 – Creati solo 17mila nuovi posti nel settore privato, contro un’attesa di 80mila – Giovedì al Congresso il piano di Obama per il rilancio – Intanto i dati deludenti stanno affossando le Borse di tutto il mondo.

Usa, disoccupazione ferma al 9,1% in agosto

Negli Stati Uniti i dati sulla disoccupazione non migliorano ad agosto. Rimangono piatti. E’ la prima volta dal settembre 2010 che non si registra alcun aumento dei posti di lavoro. La quota degli americani a spasso rimane così molto alta, al 9,1%. Secondo il dipartimento del Lavoro di Washington, il mese scorso sono stati creati appena 17mila nuovi posti nel settore privato, la performance peggiore dal febbraio 2010. Gli analisti attendevano un aumento di almeno 80mila unità.

Sarebbero circa 14 milioni gli americani che vorrebbero lavorare ma non riescono a trovare un impiego. Nel settore manifatturiero sono andati persi 3mila posti, mentre nel settore immobiliare e retail ne sono stati cancellati rispettivamente 5mila e 8mila. Il 42,9% degli americani disoccupati (circa 6 milioni di persone) è alla ricerca di un impiego da oltre sei mesi. Come se non bastasse, anche i numeri dei due mesi precedenti sono stati rivisti al ribasso, a 85mila posti luglio e a 20mila posti giugno.

Giovedì prossimo Barack Obama presenterà al Congresso il nuovo piano per rilanciare l’economia e l’occupazione. Intanto, i dati deludenti sull’occupazione targata Usa stanno affossando le Borse Europee: poco dopo le 15 e 30 Milano perde il 3,5%, Londra è in rosso del 2,5%, Parigi e Francoforte del 3,4%.

Commenta