Nell’arco del primo semestre di quest’anno Dea Capital ha raggiunto un utile netto pari a 9,3 milioni di euro, in crescita rispetto agli 1,5 milioni del primo semestre 2010. Questo aumento è stato determinato soprattutto dall’attività di private equity che ha registrato un saldo positivo di 10,9 milioni, grazie alla plusvalenza netta sulla cessione parziale della partecipazione in Migros (24 milioni). La posizione finanziaria netta è positiva per 18,1 milioni (-20,4 milioni alla fine dello scorso anno), mentre le disponibilità finanziarie complessive, comprese le linee di credito, superano i 150 milioni di euro. Al termine della prima metà del 2011 il net asset value (nav) si attesta a 2,74 euro per azione, rispetto a 2,65 euro per azione al 31 marzo 2011 e a 2,60 euro al 31 dicembre 2010. Attualmente il portafoglio del gruppo è costituito dalle partecipazioni di private equity per 500 miioni di euro, da quote in fondi per 151,1 milioni e da partecipazioni nel settore dell’alternative asset management per 145,8 milioni.
Dea Capital, utile in forte crescita grazie soprattutto al privare equity
La posizione finanziaria netta è positiva per 18,1 milioni mentre le disponibilità finanziarie complessive, comprese le linee di credito, superano i 150 milioni di euro.