JUVE, C’E’ L’ACCORDO CON RHODOLFO.
BONUCCI TRATTA CON LO ZENIT, CLAMOROSO ZIEGLER: VA IN TURCHIA!
PRESENTATA L’OFFERTA UFFICIALE PER ELIA, L’AMBURGO VUOLE AMAURI.
Weekend di grande lavoro per Giuseppe Marotta e Fabio Paratici. I dirigenti bianconeri stanno facendo una corsa contro il tempo per completare la rosa a disposizione di Antonio Conte. I tasselli mancanti sono due: un difensore centrale e un esterno sinistro. Sfumato Lugano (che ha firmato con il PSG) il nome caldo è quello di Rhodolfo, 25enne brasiliano del San Paolo. La Juventus ha già trovato un accordo di massima con il giocatore, ora resta da trovare l’intesa con il club paulista, al quale la Juve ha offerto 8 milioni di euro. Resta viva anche la trattativa con lo Zenit San Pietroburgo per lo scambio Bonucci – Bruno Alves, che prevederebbe anche un conguaglio economico in favore dei bianconeri. Sembra sfumata invece la cessione di Pepe, anche se a due giorni dalla fine del mercato non si può escludere nulla.
La notizia clamorosa di questo weekend però, riguarda Reto Ziegler: il terzino sinistro, arrivato a Torino appena due mesi, sta per lasciare la Vecchia Signora. Chiuso da De Ceglie, sempre schierato da Conte in questo precampionato, Ziegler sta per accettare l’offerta del Trabzonspor, il club turco che sfiderà l’Inter nel girone di Champions League. Alla Juventus andrebbero 2,5 milioni, che permetterebbero a Marotta di registrare un’inattesa plusvalenza.
Ma la Juve è attenta anche sul fronte dell’esterno sinistro. Dopo tanti sondaggi in giro per l’Europa, Marotta ha deciso di puntare con decisione su Eljero Elia. Il dg bianconero ha presentato un’offerta ufficiale di () ai dirigenti dell’Amburgo, che tra l’altro, hanno chiesto informazioni su Amauri. Inserire l’attaccante italo – brasiliano nell’affare sarebbe il sogno della Juve, ma resta da capire la volontà del giocatore, che anche ieri ha ribadito che se non gli verrà trovata una destinazione di suo gradimento, resterà a Torino almeno fino a Gennaio. Da registrare anche l’offerta del Galatasaray, ma anche qui il discorso non cambia.
IL CITY CI RIPROVA: OFFERTI 30 MILIONI PER DE ROSSI!
LA ROMA VUOLE PJANIC E PALACIO, KJAER DIVENTA UN CASO.
SABATINI OFFRE BORRIELLO AL GENOA, MA LUI PREFERISCE PARIGI.
Il Manchester City vola e domina la Premier League (ieri i Citizens hanno espugnato Tottenham con un roboante 5 a 1), ma lo sceicco Mansour non ha nessuna intenzione di chiudere i cordoni della borsa. Mancini infatti gli ha chiesto un ultimo sforzo, per arrivare a quel centrocampista che, come detto dallo stesso tecnico alla Gazzetta dello Sport, permetterebbe al City di vincere tutto: Daniele De Rossi. Per nulla stizzito del rifiuto di fine luglio, il Mancio è tornato alla carica con un’offerta che ha fatto tremare i muri di Trigoria: 27 milioni di sterline cash, circa 30 milioni di euro. Ma l’affare potrebbe davvero andare in porto? E’ difficile, ma non impossibile. I (tanti) soldi fanno gola, e permetterebbero ai giallorossi di acquistare i tre giocatori mancanti. Inoltre, non va dimenticato che De Rossi continua a nicchiare sul rinnovo di contratto, nonostante la società gli abbia proposto un quinquennale a 5,5 milioni a stagione. Ma come si suol dire, non è oro tutto quello che luccica. Cedere De Rossi in un momento così delicato (Roma fuori dall’Europa League, tifosi in subbuglio contro il tecnico Luis Enrique) potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso, inoltre la cifra incassata (per quanto considerevole) rischierebbe di restare inutilizzata. Chiudere un affare del genere in poche ore è quasi impossibile, così come imbastire svariate trattative in giro per l’Europa. Meglio concentrarsi su quelle già avviate, anche se tutt’altro che semplici. L’interessamento per Rodrigo Palacio ha rovinato i piani dell’Inter, ma la contropartita offerta al Genoa (Marco Borriello) è tutta da verificare, visto che l’attaccante non sembra affatto disposto a tornare in Liguria. L’ex milanista vuole giocare le coppe (ora che la Roma è stata eliminata, può disputare fin da subito l’Europa League) e continuare a vivere in una metropoli; in questo senso, il club perfetto sembra essere il Paris Saint – Germain, che ha già chiesto alla Roma il giocatore in prestito con diritto di riscatto: oggi potrebbero esserci novità. Clamoroso invece l’abbaglio preso su Simon Kjaer. Il danese, che aveva già svolto le visite mediche e rilasciato le prime dichiarazioni da giallorosso (“Sono felice di essere qui” aveva detto venerdì) è tornato al Wolfsburg, perché le parti non hanno trovato l’intesa sulla formula del trasferimento: la Roma voleva un prestito con diritto di riscatto, i tedeschi pretendevano l’obbligo. Dunque Sabatini dovrà trovare un nuovo difensore (Ogbonna?), a meno che il pasticcio Kjaer non venga risolto. Da non scordare poi che i giallorossi devono comprare ancora un esterno difensivo (Santon?) e almeno un centrocampista (se poi fossero due Luis Enrique non si arrabbierebbe di certo). In questo senso, ieri ci sono state importanti novità, con Sabatini che ha offerto 8,5 milioni al Lione per acquistare Pjanic.
INTER, E’ IL GIORNO DI FORLAN!
CONTINUANO LE TRATTATIVE PER PALACIO.
MALUMORE SNEIJDER: IL CHELSEA CI PROVA.
Diego Forlan sta per arrivare a Milano. Se non ci saranno imprevisti dell’ultima ora, l’uruguayano sarà oggi nel capoluogo lombardo per sottoporsi alle visite mediche, per poi firmare il contratto che lo legherà all’Inter fino al 2013. Prima di imbarcarsi per Milano però, Forlan terrà oggi una conferenza stampa al Vicente Calderon, lo stadio dell’Atletico Madrid, dove spiegherà i motivi dell’addio (ore 13.00). Di certo, l’attaccante ha trovato l’accordo sulla buonuscita con il club spagnolo, che gli verserà circa 4,5 milioni.
Ma l’Inter non si fermerà qui. Rodrigo Palacio sembrava un affare già chiuso, poi, le richieste eccessive del Genoa e il contemporaneo interesse della Roma, hanno reso il tutto molto più complicato. I nerazzurri continueranno a trattare, consapevoli che la volontà di Palacio di trasferirsi a Milano potrebbe fare la differenza.
Resta un unico vero caso ad Appiano Gentile, e riguarda Wesley Sneijder. L’olandese, ha saltato la partita amichevole (persa 3 a 2) contro il Chievo per un problema al ginocchio. In teoria nulla di strano, visto che venerdì aveva abbandonato l’allenamento per lo stesso motivo. Sneijder però è stato convocato dal CT olandese per le sfide con la sua nazionale, e questo ha un po’infastidito i vertici di Corso Vittorio Emanuele. La sensazione è che il trequartista nerazzurro, dopo un’intera estate in cui è stato sul mercato (per ammissione di Moratti in persona) non si senta più coinvolto nel progetto Inter. Ecco perché oggi, emissari del Chelsea tenteranno un approccio per portarlo a Londra, destinazione che Wesley gradirebbe al 100%. Resta da capire se Moratti si farà tentare o meno da (eventuali) proposte indecenti.
IL MILAN RIBADISCE: “IL NOSTRO MERCATO E’ CHIUSO”
L’INFORTUNIO DI FLAMINI PERO’ COMPLICA I PIANI.
SI CERCA UN CENTROCAMPISTA: I NOMI CALDI SONO KEITA E PEDRO LEON.
Da via Turati a Milanello, la voce è una sola: “Il mercato del Milan è chiuso, anzi, chiusissimo!”. I fatti però, ci portano a pensare che le cose non stiano proprio così. Il brutto infortunio di Flamini (lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, 6 mesi di stop) riduce all’osso il centrocampo rossonero. E’ vero, pochi giorni fa il Milan ha comprato Aquilani, ma Flamini nei piani di Allegri era un’alternativa a Gattuso. Dunque, al di là delle smentite di rito, Galliani è al lavoro per acquistare un altro centrocampista, ovviamente a prezzi di saldo. Dovessero presentarsi delle occasioni, i rossoneri non se le faranno scappare, viceversa, la rosa di Allegri resterà così, almeno fino a gennaio. I nomi caldi ad oggi sono quelli di Keita del Barcellona, chiuso da Busquets e dal baby fenomeno Thiago Alcantara e Pedro Leon del Real Madrid, non esattamente un titolare di Josè Mourinho. Difficile però che i catalani accettino di dare in prestito (le condizioni di via Turati sono queste) uno come Keita, più possibile invece un affare last minute con Florentino Perez. Al quale Galliani ha già chiesto Kakà, ricevendo, ad oggi, un risposta negativa. Chissà che il presidente del Real Madrid, sentendosi in colpa, non possa rimediare con un altro prestito.
CEDUTO RUIZ AL VALENCIA, IL NAPOLI CERCA IL SOSTITUTO.
LAZIO, IL MERCATO DIPENDE DA ZARATE.
IL PALERMO VUOLE GILARDINO: OFFERTI PINILLA PIU’ SOLDI.
Il Napoli sta per cedere al Valencia Victor Ruiz. Lo spagnolo, arrivato a gennaio, non ha trovato molto spazio nello scacchiere di Mazzarri, ecco perché a Castelvolturno non hanno tentennato un secondo quando da Valencia è arrivata un’offerta di 8 milioni. Ora De Laurentiis cercherà un sostituto in questi ultimi giorni di mercato. Nel weekend si era fatto il nome di Salvatore Bocchetti, ma le possibilità che il Rubin Kazan accetti di venderlo sono davvero minime. I nomi caldi sono due: il giovane brasiliano Juan dell’Internacional di Porto Alegre e Ogbonna del Torino.
Il mercato laziale invece vive una fase di stallo. Tutto, come ben sapete, dipende da Mauro Zarate. Il giocatore vuole andare via, come confermato ieri dal suo procuratore, ma Lotito rifiuta tutte le richieste di prestito e resta fermo sulla richiesta iniziale di 20 milioni. Dovessero arrivare, ecco che la Lazio potrebbe stupire tutti con un colpo di mercato last minute.
Clamoroso colpo di scena a Palermo. Zamparini infatti, ha deciso di inserirsi nella trattativa tra Genoa e Fiorentina per Alberto Gilardino. Il presidente rosanero ha offerto Pinilla più soldi per avere il Gila. Che a sorpresa, potrebbe avere un futuro nel capoluogo siciliano.