Non è il tipo di notizia che si attende a cuor leggero nel bel mezzo di una crisi del debito che si sta allargando alle due penisole del Mediterraneo, con i mercati scossi da un’elevata volatilità e un rallentamento mondiale dell’economia. Ma i numeri parlano chiaro e il bollettino statistico della Banca d’Italia ha registrato che a maggio il debito pubblico italiano ha superato la soglia dei 1900 miliardi.
Il debito si attesta a 1.901.919 miliardi di euro, una crescita dello 0,23% rispetto ai 1.897.565 miliardi del maggio 2010.
Lo spread con tra i Btp e il Bund tedesco, comunque, è, alle 11.30, a 268 punti base, lontano dal record dei 415 pb registrati il 5 agosto. A giovare è stato l’annuncio della Banca centrale europea di acquistare titoli di stato italiani e spagnoli per ridare fiducia ai mercati.