Il Quotidiano del Popolo, organo ufficiale del Partito comunista cinese, giudica gli Stati Uniti e l’Europa responsabili della mancata ripresa economica. Secondo il giornale, americani ed europei rifiuterebbero di assumersi la responsabilità della crisi dei debiti sovrani. “Se i Paesi ricchi, tra cui Stati Uniti ed Europa, si rifiutano di assumersi le loro responsabilità, questo produrrà gravi conseguenze sulla stabilità dello sviluppo dell’economia globale. Gli Stati occidentali devono farsi coraggio per spezzare che i vincoli che legano le loro politiche e rafforzare il coordinamento con i paesi in via di sviluppo”, afferma un editoriale del Quotidiano del Popolo. La Cina è il principale creditore degli Stati Uniti e ha giudicato negativamente l’intesa siglata a Washington sull’innalzamento del tetto del debito. Pechino ritiene che che gli Stati Uniti stiano vivendo da tempo al di sopra dei propri mezzi. La Banca centrale cinese ha, inoltre, comunicato che proseguirà nell’attività di differenziazione dei propri investimenti in valute straniere a causa delle minacce che ancora penalizzano il dollaro. Il prossimo 17 agosto Joe Biden, vicepresidente degli Stati Uniti, si recherà in visita ufficiale in Cina nell’ambito di una missione asiatica che lo porterà anche in Giappone e Mongolia.
http://blogs.ft.com/beyond-brics/2011/08/08/china-and-us-debt-a-sanctimonious-drug-dealer/#axzz1URacoLQY
http://business.blogs.cnn.com/2011/08/08/a-wake-up-call-for-the-u-s-and-china/