La trattativa sulla cessione della Antonio Merloni potrebbe trovare una soluzione a settembre. Il regime di amministrazione controllata in vigore dal 2008 potrebbe dunque aver termine. I commissari dell’azienda vedono finalmente profilarsi quella prospettiva che sembrava svanita, quando ormai non giungevano più “manifestazioni di serio interesse” né dalla cordata di imprese cinesi rappresentate da Otto Italia né dalla iraniana Mmd. “Sono attualmente in corso – spiegano – concrete trattative con un gruppo industriale che prospetta un impegno diversificato su un perimetro industriale ampio e con una risposta occupazionale che, pur essendo, allo stato, ancora insoddisfacente potrebbe pervenire a risultati comunque interessanti e in linea con l’attuale condizione economica complessiva”.
Il prossimo mese comunque si saprà se la “verifica negoziale” in corso avrà avuto buon esito. Dalle trattative potrebbero giungere anche buone notizie per l’occupazione: dalla valorizzazione di alcuni asset – fanno sapere commissari straordinari e personale di Mediobanca che li affianca – ci si attendono più posti di lavoro.