Ancora una mattinata di aste per il Tesoro italiano, che è riuscito a piazzare sul mercato Btp decennali per 2,696 miliardi. Secondo i dati comunicati dalla Banca d’Italia, la domanda sui nostri titoli stata buona, pari a 3,711 miliardi, ma i rendimenti sono arrivati al 5,928%, in aumento dello 0,83%.
Per quanto riguarda i Btp in scadenza nel 2014, il tasso è arrivato al 4,80%. Sono state vendute obbligazioni per 3,5 miliardi, a fronte di una richiesta da 4,597 miliardi. Un’altra asta ha riguardato i Cct al 2018. In questo caso il rialzo dei rendimenti è stato ancora maggiore (+1,27%) e il tasso è arrivato toccare quota 4,65%. Venivano offerti 930 milioni di titoli e la domanda è stata pari a 1,636 miliardi.
Stessa musica anche per i Cct in scadenza nel 2015, il cui tasso è cresciuto di 1,20 punti base, attestandosi al 4,58%. L’offerta era di 840 milioni di titoli e la domanda di 1,505 miliardi. L’incremento di tutti i rendimenti ha reso ancora peggiore una mattinata già difficile per il mercato delle obbligazioni italiane, portando lo spread fra Btp e Bund decennali a superare nuovamente quota 330 punti base.