Ryanair sorpassa Alitalia e si conferma come la prima compagnia aerea per traffico operante in Italia. L’amministratore delegato del vettore low cost irlandese, Michael O’Leary, ha stimato per il 2011 una cifra di 25 milioni di passeggeri trasportati su 364 rotte.
“Già nel 2010 – ha affermato O’Leary in una conferenza stampa per la presentazione di sette nuove rotte su Roma – abbiamo trasportato 23,3 milioni di passeggeri da e per l’Italia rispetto ai 23,4 milioni trasportati da Alitalia che però, se si toglie il traffico intercontinentale (che Ryanair non ha, ndr) scendono a 21,9 milioni. Quest’anno ne porteremo 25 milioni”.
Da novembre, inoltre, “saranno operative sette nuove rotte per Roma-Ciampino: da Bordeaux, Genova, Lipsia, Manchester, Marsiglia, Poznan e Breslavia. Questo – riferisce sempre l’Ad – accrescerà il nostro traffico sulla capitale a oltre 4,5 milioni di passeggeri l’anno e sosterrà oltre 4.500 posti di lavoro a Ciampino e nel settore del turismo romano”. Le rotte servite da Ryanair su Roma saliranno cosi a 50 e, sempre da novembre, la compagnia baserà un ottavo aeromobile nello scalo capitolino e aumenterà la frequenza sulle rotte di Barcellona (tre al giorno) e di Bari (due al giorno). Per quanto riguarda la vicenda dell’aeroporto di Ciampino, O’Leary ha osservato: “Ryanair non si sposterà. Non penso che Ciampino chiuderà e non credo che l’aeroporto di Viterbo sarà pronto entro i prossimi venti anni”.
Il manager ha riassunto i numeri di Ryanair nel Paese, ricordando la particolare crescita nel Sud e nelle isole. “Abbiamo una flotta di 272 Boeing 737 con una età media di tre anni. La rotazione dei velivoli è di circa tre anni, e ogni anno ci sono 40 nuovi aerei. L’investimento nella flotta è di 8 miliardi. In Italia abbiamo 58 rotte interne con 10 basi e 21 aeroporti e il risparmio sulle tariffe calcolato per i nostri passeggeri è di circa 400 milioni di euro l’anno. A fine 2011 le rotte saranno 364 con 25 milioni di passeggeri e 25 mila posti di lavoro creati”. Quanto al confronto con Alitalia, O’Leary ha dichiarato che “la compagnia italiana ha un load factor al 70% contro l’84% di Ryanair e il tasso di puntualità è dell’80% contro il 93% di Ryanair”.
