Continua ad aumentare il peso dei prestiti a rischio nei bilanci delle banche spagnole. Crescono i timori che la crisi debitoria di Grecia, Irlanda e Portogallo possa contagiare anche il Paese iberico. Nelle banche della Spagna l’incidenza dei prestiti in sofferenza (difficilmente recuperabili) ha raggiuto il 6,5% circa a maggio, un nuovo record da 16 anni a questa parte per un totale di 117,59 miliardi di euro.
Questi gli ultimi dati della Banca di Spagna, che ricorda come in aprile la quota dei debitori potenzialmente insolventi era al 6,36%, per un totale di 115,35 miliardi di euro. I mutui sono la voce che pesa maggiormente. Infatti negli anni del boom ne sono stati concessi molti, senza troppe garanzie e a tassi molto bassi. Con la crisi globale la bolla immobiliare è esplosa e il settore immobiliare ha iniziato a risentirne.