Fiat, oggi prevista emissione obbligazionaria

La Fiat si prepara a un’emissione obbligazionaria in euro, subordinatamente alle condizioni di mercato. Lo ha dichiarato questa mattina la società precisando che l’emissione sarà divisa in più prestiti benchmark con differenti scadenze. A gestire l’operazione sarà Fiat Finance and Trade Ltd, nell’ambito del programma di global medium term note garantito dalla società torinese.
Fiat ha ordinato di emettere un bond strutturato in due tranche, una a 3 e l’altra a 7 anni, a diverse banche europee: Citigroup, Mediobanca, Societé Generale, Rbs, Santander e Ubs. L’importo delle due tranche è previsto benchmark. Il rendimento atteso per quella a breve termine è del 6,25%, pari a un premio di 380 punti base sul midswap; per quella a lungo termine ci si aspettano rendimenti del 7,50%, ovvero con uno spread in area 440 punti base.
Probabilmente l’obbligazione sarà lanciata oggi stesso. Inoltre si specifica che, in caso di emissione, Fiat Finance and Trade richiederà la quotazione dei titoli anche presso il mercato regolamentato irlandese.
“Sono spread da periodo di crisi o da chi ha proprio bisogno di raccogliere fondi”, ha osservato un trader. Ma la prova del nove avverà in novembre con la scadenza di un bond da 1,1 miliardi di euro.
A piazza Affari il titolo Fiat sale contro corrente dello 0,97% a 7,79 euro.
Il titolo ieri era cresciuto del 2,5% nonostante fosse la prima giornata successiva alla pubblicazione delle immatricolazioni nel mercato italiano, che evidenziavano un calo del 3,6% mentre il mercato nazionale complessivo registrava una diminuzione del 1,7%. L’azione Fiat ha giovato dei risultati della controllata Chrysler, che venerdì ha annunciato un incremento delle vendite del 30% sul mercato americano. E’ evidente che in Borsa acquisce sempre maggior importanza ciò che accade al di là dell’Atlantico.