Di solito ci si rivolge a una compagnia d’assicurazioni per evitare brutte sorprese, ma a volte perfino loro giocano strani scherzi. Se ne sono accorti molti clienti di Ina Assitalia (gruppo Generali) che si sono ritrovati con la loro bella polizza annullata senza che nessuno si sia preoccupato di avvisarli. Per questo comportamento la compagnia ha ricevuto una vera stangata dall’Antitrust, che ha stabilito una sanzione amministrativa particolarmente salata: 450mila euro.
Ina Assitalia ha disdetto, a partire dai contratti in scadenza ad agosto 2010, una serie di polizze appartenenti a portafogli considerati “critici sotto il profilo della redditività” – come si legge nell’ultimo bollettino settimanale dell’Authority – senza inviare ai consumatori l’avviso di disdetta e l’attestato di rischio, come prevede la legge. Si sono riscontrati casi di questo tipo su tutto il territorio nazionale, ma le regioni più colpite sono state Campania, Puglia e Calabria. Inoltre, a chi nonostante tutto aveva ancora intenzione di stipulare nuovi contratti per risolvere la situazione, la compagnia offriva copertura sulla R.c. auto (che è obbligatoria) a un prezzo superiore rispetto a quello previsto dai contratti precedenti.