E’ rimasto stabile il tasso d’inflazione annuo in Italia nel mese di maggio, a quota +2,6%. Si tratta dello stesso livello registrato ad aprile, come dire il valore più alto dal novembre 2008.
Su base mensile l’aumento dei prezzi al consumo è stato dello 0,1%, mentre l’inflazione acquisita per il 2001, quella che si registrerebbe a fine anno se l’indice rimarrà nei prosssimi mesi allo stesso livello di maggio, è pari al 2,3%. Quanto ai diversi settori, i maggiori rialzi mensili riguardano i prodotti alimentari e le bevande analcoliche (+0,7%), i servizi ricettivi e di ristorazione (+0,5%) e infine i mobili, gli articoli e i servizi per la casa (+0,2%). I cali più netti, invece, interessano i servizi sanitari e le spese per la salute (-0,4%), trasporti e ricreazione e spettacoli e cultura (entrambi i comparti +0,2%).
Quanto al carrello della spesa, ha registrato un aumento dei prezzi superiore alla media. Per l’insieme dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti) la crescita è stata del 3,5% su base annua contro il tasso d’inflazione che, come abbiamo visto, si è fermato a un +2,6%.