La Bank of Japan (BoJ) ha rialzato, per la prima volta dal sisma dell’11 marzo, la sua valutazione sull’economia nipponica. Torna a salire la fiducia delle famiglie e delle imprese, ma il rapporto dell’istituto centrale è comunque cauto: “l’economia – vi si legge – continua a fronteggiare le pressioni verso il basso, soprattutto sul versante della produzione a causa degli effetti degli eventi di marzo. Ma mostra segnali di ripresa”.
Anche il mercato obbligazionario ha ripreso a viaggiare su buoni ritmi. Per quanto riguarda il futuro, la BoJ prevede un percorso di recupero moderato, sulla spinta dell’aumento della produzione nel processo di ricostruzione.
Intanto le azioni della Tepco sono salite oggi del 32,12% (a 329 yen, 80 in più rispetto alla chiusura martedì, giorno in cui i titoli dell’azienda sono balzati del 25%). Un rialzo provocato dagli annunciati sostegni pubblici che verranno stanziati per ammortizzare le colossali spese di risarcimento danni, che la compagnia energetica deve sostenere.