”Saipem e Chiyoda collaboreranno su base esclusiva in modo paritetico per lo sviluppo di progetti relativi ad impianti a terra di liquefazione e trattamento di gas”. È apparso oggi sul sito della Saipem (società controllata dal gruppo Eni) il comunicato in cui si annuncia l’accordo con l’azienda giapponese Chiyoda Corporation.
La collaborazione, in forma di joint-venture, prevede lo sviluppo di impianti onshore di gas naturale liquido (Gnl) e la realizzazione di operazioni di upstream, ovvero di estrazione. L’ambito di applicazione della partnership sarà globale, a eccezione di alcune aree geografiche specifiche. Chiyoda Corporation è una tra le maggiori società mondiali di ingegneria, che opera nel campo degli impianti onshore di gas naturale liquefatto e realizza progetti per l’estrazione e l’immissione in rete.
Dal luglio scorso la Saipem è in crescita costante sui listini milanesi e a metà mattina di lunedì faceva registrare una variazione al rialzo del 0,58%. Ogni azione della compagnia costa oggi 36,21 euro, rispetto a poco più di 10 euro di un anno fa.
