In manette da ieri sera finanziarie Simone Cimino, ex numero uno della società di gestione del risparmio Cape Natixis. L’agenzia Radiocor riferisce che il manager era indagato dalla procura milanese in merito alle manovre finanziarie di Cape Live, società quotata che aveva fondato nel 2007 e di cui era vicepresidente fino allo scorso febbraio. Cape Natixis, società di gestione del risparmio attraverso fondi di private equity che investiva soprattutto in piccole e medie imprese, è in amministrazione straordinaria da aprile. Cape Live è una società di investimento che Cimino aveva portato sul listino attraverso Cape Natixis. Nel settembre scorso aveva avviato un progetto di rilancio dello stabilimento Fiat di Temini Imerese e ha presentato al Governo un progetto per la produzione di auto ad alimentazione elettrica in Sicilia, sua terra d’origine.
Arrestato Cimino, presidente di Cape Natixis
Già numero uno della società quotata, aveva avviato un progetto di rilancio dello stabilimento Fiat di Termini Imerese per la produzione di auto elettriche