La Francia, una delle potenze dell’atomo a livello mondiale, va avanti sul nucleare, anche dopo la catastrofe di Fukushima. Lo ha ribadito stamani Eric Besson, ministro dell’Energia, in un’intervista al quotidiano Libération, sottolineando che “il nostro Paese non è un caso isolato”.
“Barack Obama ha ribadito che non ci sarà negli Usa alcuna sospensione del nucleare – ha sottolineato Besson -. E perfino il Giappone non ha nessuna intenzione di fermare le sue centrali”. Nessuna moratoria, quindi, in Francia. E a proposito della decisione tedesca, secondo Besson “gli unici effetti prevedibili sono un maggiore ricorso al carbone e al gas. Con la conseguenza di maggiori emeissioni di gas a effetto serra”.