Eurotech, società friulana attiva in ricerca, sviluppo e produzione di computer miniaturizzati (NanoPC) e a elevate prestazioni, ha annunciato oggi di aver completato l’acquisizione della californiana Dynatem Inc. L’accordo verrà finalizzato il prossimo 31 maggio. La società americana, che opera dal 1981 nel mercato dei computer embedded e in particolare nel segmento delle schede VME, VPX e CPCI, ha realizzato nel 2010 un fatturato di circa 3,6 milioni di dollari.
L’azienda italiana acquisirà il 100% della Dynatem, per un valore complessivo di circa 1,9 milioni di dollari. Soddisfatto il presidente e ad Roberto Siagri, che sottolinea come “con l’acquisizione di Dynatem consolideremo la nostra presenza negli Stati Uniti, aggiungendo la West Coast alla nostra copertura geografica, e acquisiremo esperienze e know-how nell’emergente standard VPX.
La lunga tradizione di questa azienda nelle piattaforme VME e CPCI ci darà inoltre la possibilità di creare ulteriori sinergie tra USA e Giappone”.
L’incorporamento della Dynatem rientra in un’ottica di consolidamento ben precisa da parte del gruppo con sede ad Amaro (Udine). Venerdì scorso Eurotech aveva annunciato di aver acquistato il restante 10% della controllata Advanet, di cui deteneva già il 90% del capitale sociale, per 257 milioni di yen (circa 2,2 milioni di euro). A Piazza Affari il titolo della società di alta tecnologia non registra movimenti (+0,0% alle 12.15). Un ottimo risultato, considerando che il listino milanese perde il 2,83%.
Eurotech nel 2010 ha aumentato i ricavi del 18,8% a 99,27 milioni di euro. L’Ebitda è salito dai 1,29 milioni di euro del 2009 ai 7,39 milioni del 2010 e il risultato netto d’esercizio è migliorato del 36,5%.
