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Borsa oggi 12 marzo: l’Europa rialza la testa rassicurata dall’economia Usa, Milano sale con le banche – DIRETTA

Le Borse europee chiudono rialzo, trainate dall’ottimismo per un potenziale cessate il fuoco in Ucraina e dopo che il presidente Usa Trump ha rassicurato i mercati sulle prospettive dell’economia americana. A Piazza Affari bene le banche e Saipem -Segui la DIRETTA

Borsa oggi 12 marzo: l’Europa rialza la testa rassicurata dall’economia Usa, Milano sale con le banche – DIRETTA

In Europa sale l’ottimismo per un potenziale cessate il fuoco in Ucraina e le Borse chiudono positive anche dopo che il presidente Usa, Donald Trump, ha rassicurato i mercati sulle prospettive dell’economia americana. Sullo sfondo restano comunque le tensioni per le politiche commerciali di TheDonald e i timori per i rischi di recessione negli Usa.

I listini del Vecchio Continente rialzano la testa e dopo due giornate nere in Borsa e tornano in verde (fa eccezione la sola Madrid, zavorrata dal crollo (-8,32%) di Inditex (Zara) dopo i conti negativi. Il FTSE MIB chiude in positivo, guadagnando +1,61% e attestandosi a 38.307,11 punti, superando nuovamente la soglia dei 38 mila punti. L’ottimismo è cresciuto dopo dopo il sì di Kiev a una proposta di un mese di tregua con Mosca mediata da Washington, che si è detta pronta a ripristinare gli aiuti militari e la condivisione di intelligence con l’Ucraina, anche se il Cremlino si è affrettato a dire di “non correre” Secondo quanto riportato dai media Usa, Trump presto inviterà nuovamente il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca, mentre da parte sua la Russia non ha escluso nei prossimi giorni contatti con i rappresentanti Usa.

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Nel frattempo restano le incertezze legate ai dazi, con l’Unione europea che ieri ha svelato contromisure contro le imposte doganali Usa sull’acciaio e l’alluminio, annunciando piani per imporre tariffe di ritorsione su 26 miliardi di euro di beni statunitensi a partire da aprile. E sempre ieri Trump ha fatto marcia indietro sul progetto di raddoppiare i dazi sulle importazioni canadesi di acciaio e metalli al 50%, appena poche ore dopo aver minacciato tali imposte, innervosendo ulteriormente gli investitori. Se da una parte l’inversione di tendenza segna una de-escalation della guerra commerciale tra gli Stati Uniti e uno dei suoi tre maggiori partner commerciali, dall’altra aumenta il caos e l’incertezza sulle politiche commerciali della Casa Bianca. Unione europea che ha anche approvato il piano di riarmo con 419 favorevoli, 204 contrari, 46 astenuti.

A Piazza Affari in cima al paniere Prysmian, Buzzi, Saipem che ha aumentato il dividendo 0,17 euro per azione ordinaria e di 5 euro per azione di risparmio. Tra gli industriali piatto Leonardo all’indomani della presentazione del piano industriale. Pirelli sale, si spegne Stellantis. Nel settore finanziario bene Intesa, Unicredit, Popolare di Sondrio dopo la presentazione del nuovo piano industriale 2025-2027, Bper e Mps. I maggiori ribassi sono di Amplifon e Campari

Sul mercato valutario, l’euro ripiega dai massimi da novembre toccati ieri e apre sotto quota 1,09 sul biglietto verde.

Lo spread tra Btp e Bund viaggia intorno ai 105 punti, in calo rispetto ai 108,1 della chiusura di ieri; il rendimento si attesta al 3,95%.

A Wall Street rialza la testa il Nasdaq trascinata dai guadagni di Tesla e Nvidia.

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