Fa piacere trovare “La chimera” di Alice Rohrwacher nella lista dei migliori film del 2024 stilata dall’“Economist”. In realtà il film è del 2023, ma è stato distribuito nel Regno Unito quest’anno.
“The Economist” non è generalmente tenero con il nostro Paese, anche quando meriterebbe incoraggiamento. D’altronde, la sua natura è quella di un organo causticamente critico verso tutto ciò che fa attrito con un certo sistema valoriale. E l’Italia, in effetti, difetta in quella ottica e anche per questo è stata insignita del titolo “il Paese dell’anno” solo una volta, nel 2021, quando alla guida del Paese c’era Mario Draghi che sta pienamente in quel sistema valoriale.
Tuttavia, il cinema italiano rappresenta un’eccezione, sfuggendo talvolta alla ghigliottina del magazine di Londra. D’altronde, anche Kant escludeva l’estetica dall’ambito del giudizio critico razionale.
“La chimera” è, a mio avviso, il miglior film di quella lista, probabilmente anche di molte altre che arriveranno. Ammetto di non aver ancora visto tutti i titoli ivi inclusi: alcuni non sono ancora approdati nelle sale italiane.
Un film che non ti aspetti
Sebbene non perfetto e talvolta eccessivo, “La chimera”, tuttavia, risulterà un film difficile da eguagliare. È un film straripante di umanità come lo sono certe opere di Fellini, di Pasolini o di Olmi.
Una caratteristica che poche cinematografie sono in grado di esprimere al livello al quale lo porta la scrittura e la direzione di Alice Rohrwacher e l’interpretazione di Josh O’Connor. Forse quella giapponese o di “Perfect Days”?
La Rohrwacher ha la capacità di drammatizzare l’anarchia della vita senza devitalizzarla o ripararla nella sua inevitabile riduzione in narrazione, rappresentazione, finzione.
Ne “La chimera” c’è verità e sogno, sacro e profano, estasi e arcano e soprattutto un’Italia rurale autentica e marginale nella quale la storia è appollaiata in ogni zolla di terra, “non terriccio” come si dice in un altro bel film, “Piano Lesson”.
Un sogno?
“Sta sognando, signore? Mi spiace ma non saprà mai come andrà a finire”, dice il controllore ad Arthur, buttando là uno spoiler che lì per lì non sembra tale, ma risulta decisivo come l’inizio dei telefilm del “Tenente Colombo”.
Arthur sta tornando alla sua catapecchia da un altrove (una detenzione?, una fuga?) per cercare tenacemente l’irrimediabilmente perduto: una chimera? Sì ma “lei non è fatta per gli occhi degli uomini”.
“La chimera” è anche un film sapientemente costruito per un pubblico internazionale: il protagonista è un attore inglese, Isabella Rossellini è nel cast e l’Italia vi appare come un immenso giacimento di arte e di inventività.
I migliori film del 2024 di The Economist
La Chimera
Italia, Francia, Svizzera/ 2023 / 130 min
regia di Alice Rohrwacher
con Josh O’Connor (Arthur), Isabella Rossellini (Flora), Carol Duarte (Italia), Alba Rohrwacher (Spartaco), Vincenzo Nemolato (Pirro)
NowTV
Un archeologo inglese dall’aspetto trasandato (Josh O’Connor) si aggira per l’Etruria. Siamo negli anni Ottanta nel viterbese. Arthur sta inseguendo il sogno di ricongiungersi a un affetto perduto. Collabora, grazie alle sue doti rabdomantiche, con una banda di sette tombaroli per dissotterrare manufatti etruschi destinati al mercato nero. Ma tutti i tesori – e anche tutte le relazioni – meritano davvero di essere riportati alla luce?
Estranei (All of Us Strangers? )
Regno Unito, Stati Uniti d’America / 2023 / 105 min
regia di Andrew Haigh
liberamente tratto dal romanzo omonimo di Taichi Yamada (1987)
con Andrew Scott (Adam), Paul Mescal (Harry), Jamie Bell (Padre di Adam), Claire Foy (Madre di Adam)
Disney +
Il film più tenero e intimista dell’anno. Uno scrittore solitario e introverso (Andrew Scott) fa ritorno nella casa dell’infanzia, incontrando i fantasmi dei genitori (Claire Foy e Jamie Bell), scomparsi quando lui era bambino. Gli si offre così un’ultima, commovente occasione per dialogare sul breve tempo andato. I ricordi possono uccidere.
Amore a Mumbai (All We Imagine as Light)
India, Francia, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia /2024 / 115 min.
regia di Payal Kapadiya
con Kani Kusruti (Prabha), Divya Prabha (Anu), Chhaya Kadam (Parvaty), Hridhu Haroon (Shiz)
Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes
non ancora disponibile per lo streaming
Un delicato ritratto di tre donne (Kani Kusruti, Divya Prabha, Chhaya Kadam) che lavorano insieme in un caotico ospedale di Mumbai. La notte regala loro suggestivi sprazzi di libertà, ma al mattino la dura realtà le riporta a una vita di ristrettezze e costrizioni.
Anora
Stati Uniti d’America / 2024 / 139 min.
regia di Sean Baker
con Mikey Madison (Anora “Ani” Micheeva), Mark Ėjdel’štejn (Ivan “Vanja” Zacharov), Jurij Borisov (Igor’)
Palma d’Oro al Festival di Cannes
ancora non disponibile in streaming
Una commedia travolgente su una ballerina di strip club (Mikey Madison), ingaggiata per fingersi fidanzata del capriccioso figlio di un oligarca russo. Vincitore della Palma d’Oro a Cannes, il film propone una versione più elaborata di “Pretty Woman” per la generazione Z.
Baby Girl
Stati Uniti d’America / 2024 / 139 min.
regia di Halina Reijn
con Mikey Nicole Kidman (Romy), Harris Dickinson (Samuel), Antonio Banderas (Jacob), Sophie Wilde (Esmé (Anora “Ani” Micheeva), Mark Ėjdel’štejn (Ivan “Vanja” Zacharov), Jurij Borisov (Igor’)
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Nicole Kidman
non ancora disponibile per lo streaming
La dirigente sposata di un’azienda di robotica (Nicole Kidman, in un’interpretazione audace) avvia una relazione con un affascinante tirocinante (Harris Dickinson). Pur sembrando la trama di un thriller erotico, “Babygirl” offre un approccio più tagliente, concentrandosi sulle emozioni piuttosto che sulla fisicità.
Conclave
Regno Unito, Stati Uniti d’America, Italia / 2024/ 120 min.
Regia di Edward Berger
basato sull’omonimo romanzo di Robert Harris
con Ralph Fiennes (cardinale Thomas Lawrence), Stanley Tucci (cardinale Bellini), John Lithgow (cardinale Tremblay), Sergio Castellitto (cardinale Tedesco), Isabella Rossellini (sorella Agnes), Lucian Msamati (cardinale Adeyem)
non ancora disponibile per lo streaming
Tratto dal romanzo di Robert Harris, questo thriller, magistralmente diretto, è permeato da una sottile e caustica ironia. Ralph Fiennes è ineccepibile nel ruolo di un cardinale impegnato nell’elezione papale. Ben presto scopre che i candidati nascondono segreti ben più profondi di quanto immaginasse.
Green Border (Zielona granica)
Polonia, Francia, Repubblica Ceca, Belgio / 2023 / 147 min.
Regia di Agnieszka Holland
con Jalal Altawil (Bashir), Maja Ostaszewska (Julia), Behi Djanati-Atai (Leila), Tomasz Włosok (Jan)
Premio speciale della giuria al Festival di Venezia
NowTV
La Bielorussia attira rifugiati con false promesse di ingresso nell’Unione Europea. Le guardie polacche bloccano il confine, mentre quelle bielorusse impediscono ai migranti di tornare indietro. Una storia toccante su famiglie in cerca di speranza, trasformate negli ostaggi di un despota.
Immaculate – La prescelta
Stati Uniti d’America, Italia / 2024 / 90 min
regia di Michael Mohan
con Sydney Sweeney (suor Cecilia), Álvaro Morte (padre Sal Tedeschi), Benedetta Porcaroli (suor Gwen), Dora Romano (madre superiora)
Prime Video
Una suora americana (Sydney Sweeney) si trasferisce in un convento italiano, solo per scoprire che un genetista diventato prete sta pianificando di clonare Gesù Cristo. Per quanto possa sembrare provocatorio, “Immaculate” è uno dei film horror più esteticamente straordinari e abilmente costruiti degli ultimi anni.
Love Lies Bleeding
Stati Uniti d’America, Regno Unito / 2024 / 104 min.
regia di Rose Glass
con Kristen Stewart (Louise “Lou” Langston), Katy O’Brian (Jacqueline “Jackie” Cleaver), Ed Harris (Lou Langston Sr.), Jena Malone (Beth Langston)
Prime Video
Kristen Stewart gestisce una palestra, Katy O’Brian è una bodybuilder. Si uniscono contro un efferato trafficante d’armi (Ed Harris). Questo crime thriller, oscuro e intriso di umorismo nero, diventa progressivamente violento, allucinatorio e sensuale. Avvertenza: non è per i deboli di cuore.
Monster
Indonesia / 2023 / 86 min.
regia di Rako Prijanto
con Marsha Timothy (Murni), Alex Abbad (Jack), Anantya Kirana (Alana), Sultan Hamonangan (Rabin)
Netflix
Una vedova giapponese (Ando Sakura) è turbata dal comportamento inquietante del figlio (Kurokawa Soya). Il film lo racconta in tre sezioni: un mistero, una farsa satirica, un dramma nostalgico. Un’opera profondamente umana.
Nickel Boys
Stati Uniti d’America /2024 / 124 min
regia di RaMell Ross
con Ethan Herisse (Elwood), Ethan Cole Sharp (Elwood bambino), Daveed Diggs (Elwood adulto), Brandon Wilson (Turner)
adattamento del romanzo I ragazzi della Nickel di Colson Whitehead
non ancora disponibile per lo streaming
Un racconto onirico intorno a due ragazzi (Ethan Herisse, Brandon Wilson) che affrontano la brutale realtà di una riforma scolastica di tipo razzista nella Florida degli anni ’60. Tratto dal romanzo Pulitzer di Colson Whitehead, il dramma si basa su eventi reali.
Perfect days
Giappone, Germania / 2023 / 123 min
regia di Wim Wenders
con Kōji Yakusho (Hirayama), Tokio Emoto (Takashi), Arisa Nakano (Niko), Tomokazu Miura (Tomoyama)
Premio per la migliore interpretazione maschile a Kōji Yakusho al Festival di Cannes
NowTV
In questo riuscito dramma lirico di Wim Wenders, Hirayama (Yakusho Koji), un solitario addetto alle pulizie dei bagni pubblici a Tokyo, affronta il lavoro e gli hobby con tale accuratezza da sfiorare la perfezione.
Il mio robot (Robot Dreams)
Spagna, Francia / 2023 / 102 min
regia di Pablo Berger
film di animazione
basato sull’omonimo fumetto di Sara Varon
Prime Video, Apple TV
Trasposizione della graphic novel di Sara Varon, il film è ambientato nella New York degli anni ’80, dove un cane antropomorfo stringe amicizia con un arrugginito robot. Senza una sola parola di dialogo, ogni fotogramma è ricco di trovate geniali. Profondo ed emozionante.
Sasquatch sunset
Stati Uniti d’America / 2024 / 88 min.
regia di Nathan e David Zellner
con Jesse Eisenberg, Riley Keough, Nathan Zellner, Christophe Zajac-Denek
non ancora disponibile per lo streaming
Quattro Bigfoot pelosi (figure leggendarie della mitologia nordamericana) vagano in una natura incontaminata. Gli attori (Jesse Eisenberg e Riley Keough) sono irriconoscibili, ma le creature restano personaggi unici e adorabili. Una commedia originale e una suggestiva eco-fiaba.
The substance
Regno Unito /2024 / 140 min
regia di Coralie Fargeat
con Demi Moore (Elisabeth Sparkle), Margaret Qualley (Sue), Dennis Quaid (Harvey), Edward Hamilton Clark (Fred)
premio per la migliore sceneggiatura a Coralie Fargeat
non ancora disponibile per lo streaming
Una star hollywoodiana in declino (Demi Moore) paga per farsi clonare, affidando a una versione più giovane (Margaret Qualley) il compito di rivivere i suoi giorni di gloria. Una sferzante satira sul sessismo e l’ageismo dello spettacolo, che si trasforma in un esilarante film di mostri con scene splatter.