Condividi

Allianz e Amundi interrompono le trattative: saltano le nozze dell’anno nel risparmio gestito

Secondo le indiscrezioni a far saltare le trattative sarebbero stati i dubbi sulla ripartizione del controllo dell’entità allargata

Allianz e Amundi interrompono le trattative: saltano le nozze dell’anno nel risparmio gestito

Tutto finito. Allianz e Amundi avrebbero interrotto le trattative su una possibile combinazione dei business attivi nell’asset management che avrebbe portato alla nascita di un colosso del risparmio gestito con circa 2.800 miliardi di euro in gestione (3.000 miliardi di dollari). 

Lo rivela Reuters, secondo cui Allianz avrebbe esaminato le opzioni per valorizzare la divisione Allianz Global Investors, che comprendevano una possibile fusione o una vendita parziale della divisione. Le trattative si però sono interrotte bruscamente e non è chiaro se riprenderanno in futuro. Alle discussioni non avrebbe preso parte Pimco, il gestore patrimoniale partecipato da Allianz.

A causare la rottura, dopo l’avvio di trattative in esclusiva solo due giorni fa, sarebbero state la struttura del legame e la ripartizione del controllo di un’entità allargata. Alcune fonti citate dall’agenzia di Stampa hanno affermato che i colloqui potrebbero riprendere in un secondo momento.

Accordi difficili nell’asset management 

Lo stop ai negoziati conferma quanto siano difficili gli M&A su larga scala nel settore della gestione patrimoniale e arriva in un momento molto propizio per il consolidamento del comparto. La recente acquisizione di Axa Investment Managers da parte di Bnp Paribas per 5 miliardi di euro, per la quale era in lizza anche Amundi, aveva messo in fermento il comparto e stimolato scommesse di ulteriori deal. Ma un portavoce di Allianz il mese scorso aveva affermato che la compagnia assicurativa è soddisfatta del suo assetto attuale e non sta pensando di cedere la divisione di gestione patrimoniale.

Commenta