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Arriva da Salerno il panettone “fallico” ispirato al Pulcinella di Gaetano Pesce a Napoli

Il pasticciere Domenico Manfredi di Teggiano che ha studiato uno stampo per un panettone da 38 cm di altezza che ha vinto il primo premio al campionato mondiale 2024 della Federazione internazionale pasticceria per la categoria panettone innovativo sbaragliando 250 concorrenti

Arriva da Salerno il panettone “fallico” ispirato al Pulcinella di Gaetano Pesce a Napoli

La palma dell’originalità ma anche dell’audacia per i dolci di Natale e Capodanno del 2024 spetta indubbiamente a un pasticciere salernitano Domenico Manfredi titolare della pasticceria D’Elia in un piccolo borgo di Teggiano del Vallo di Diano.

Manfredi che ha ereditato il mestiere dalla madre quando i dolci si facevano ancora in un forno a legna ha sviluppato in questi anni una fortissima passione per l’arte bianca fino ad attestare la sua pasticceria come un punto di riferimento indiscusso per prodotti di alta qualità. E quest’anno in vista del Natale, in aggiunta ai suoi panettoni classici, apprezzati da una vasta clientela, ha pensato bene di ispirarsi al Pulcinella di Gaetano Pesce l’opera in cui il grande artista ligure, scomparso un anno fa, sintetizzò il suo grande amore per Napoli: una rivisitazione dell’abito di Pulcinella, appoggiato a una struttura verticale alta 12 metri, che è apparsa a tutti, fin dal suo allestimento, molto simile alla figura di un fallo eretto, suscitato in città, e non solo, accese reazioni, tra scandalo, irritazioni, divertimento e umorismo.

Così anche il suo panettone è un omaggio “fallico” a Napoli, dal titolo “Passione Nata” alto ben 38 centimetri. Manfredi, che per questo dolce ha vinto il primo premio al campionato mondiale 2024 della Federazione internazionale pasticceria, gelateria e cioccolateria per la categoria panettone innovativo, ha dovuto progettare un apposito stampo in alluminio , innovativo nei materiali, e ha dovuto mettere a punto una tecnica sia di impasto che si cottura rivoluzionaria per garantire al suo panettone una cottura omogenea e un impasto soffice. E anche l’impasto è una novità: il pasticciere di Teggiano ha unito il frutto della passione al cioccolato al latte, realizzando un insolito equilibrio tra acidità e dolcezza.

E perché poi non ci fossero equivoci sulla sua ispirazione lo ha presentato in una confezione in cui veste i panni stilizzati di Pulcinella.

Manfredi ha sbaragliato la concorrenza di 250 colleghi da tutto il mondo, conquistando il titolo grazie a tecnica, audacia e un tocco di ironia che ha strappato sorrisi anche ai giudici.

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